Il fenomeno delle web radio è un qualcosa che, nonostante i limiti imposti da alcune giurisdizioni (come quella italiana( ha affascinato e affascina ancora molti, me compreso. Io sono stato uno dei tanti giovani che hanno potuto approfittare del web per fare palestra e mettere in pratica cio’ che avevo imparato dai miei conduttori radiofonici preferiti e ancora tanti ragazzi usano le web radio come palestre per imparare il mestiere dello speaker radiofonico.
Sul web trovano spazio tutti, indistintamente, dai dilettanti ai professionisti che già lavorano in questo settore. Non a caso su internet sono stati sperimentati formati di radio poi divenuti un successo. è il caso ad esempio del network Lolli Radio, che con la sua happy station ha creato la radio che non c’era, un’emittente in grado di far star bene trasmettendo “
solo felicità, niente pubblicità”.
Ecco quindi che il web, oltre a rappresentare una fantastica opportunità di apprendimento è anche un luogo in cui poter creare canali tematici.
Creare una web radio artigianale è relativamente semplice: bastano un po’ di software, un microfono, una connessione ad internet e ovviamente un PC; Ma crescere sapendosi mettere in gioco e resistere alle insidie legali e alle spese da sostenere se si vuole che la propria realtà diventi un qualcosa di serio è tutta un’altra storia.
Farsi conoscere tra migliaia di realtà in tutto il mondo non è semplice, è per questo che Fabrizio Mondo, un amante delle radio web ha creato il WebRadioComando: un telecomando virtuale per tutte quelle radio (anche FM) che trasmettono in streaming, siano esse realtà piccole o grandi.
Il WebRadioComando sarà operativo da martedì 3 febbraio 2015 all’indirizzo www.webradiocomando.it e tramite una semplice interfaccia consentirà di fare zapping tra tutte le radio web presenti.
Ad ogni web radio iscritta al progetto viene assegnato un numero univoco, per ascoltare una emittente basterà quindi semplicemente conoscerne il numero o cliccare i tasti per andare al canale precedente o successivo.