Sono felice, tanto felice! Ho tanti motivi per esserlo. La cultura, la capacità di capire le persone e l’amore, forse, hanno quasi vinto sull’ignoranza, l’ipocrisia, la falsità, il bisogno di sputtanare qualcuno per sentirsi migliori.
E’ per questo che sono felice, sono felice perchè, ancora una volta, non senza qualche intoppo ce l’abbiamo fatta, perchè è passato anche un altro agosto di merda che mi ha tenuto lontano dal mio affetto più importante, quella persona che ora, se vorrà, potrà finalmente farsi valere e dettare lei le regole della propria vita, senza farsi condizionare da nessuno.
Con la ventola del mio computer che va a 1000 e un caldo della madonna sono con le dita che si muovono veloci sulla tastiera, con mezzo neurone che ragiona su cosa scrivere e tutto il resto del cervello nella città del sole e del mare, la spendida Napoli, quella città dove i tassisti oramai mi riconoscono.
Napoli, ci vediamo venerdì!