Il mio studio oggi è freddo come non mai, la crisi si fa sentire ed io devo fare una delle cose più brutte del mio lavoro: propormi.
Ci sono delle mattinate in cui vorrei fare solo una cosa: starmene nel letto, e questa è decisamente una di quelle.
A Roma fa freddo, un freddo che non ho mai sentito in questo periodo… e il mio studio ha un riscaldamento, ma sembra non bastare. Così rassegnato a dover soffrire per il resto della mattinata mi metto a fare una delle cose che odio di più del mio lavoro: propormi.
In questo settore si tende a dare poco spazio alle voci giovani, quando parli di demo l’interlocutore dall’altra parte del telefono la maggior parte delle volte se non hai avuto prima la buona parola da qualcuno che già collabora in quell’azienda ti risponde infastidito, annoiato e questo non rende certo le cose facili.
Poi ci sono le segreterie, odiose come non mai: messaggi registrati più o meno decentemente ti invitano a parlare dopo il beep, e nonostante quando ci si propone alla fine basta dire sempre le stesse cose… io non lo so fare, non con le segreterie telefoniche!
E’ pazzesco: mi incarto, non mi vengono le parole, balbetto… faccio tutto ciò che uno speaker non dovrebbe mai fare.
Viva dunque gli interlocutori umani!